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Hans Kinkartz è proprietario e chef del ristorante Atelier. Dopo gli studi, è stato assunto come sous-chef all'Auberge De Rousch. Successivamente, Hans si è unito al Castello Vaeshartelt dove gli è stata insegnata l'arte del banqueting. Dopo di che, si è liberato un posto come chef all'Hotel Bellevue, e lui ha afferrato l'occasione al volo. Il suo viaggio culinario gli ha fatto conoscere la sua compagna, la sommelier Ellen Kinkartz. Insieme hanno iniziato il loro ristorante Atelier nel 1999. Numerose guide culinarie hanno riconosciuto il successo della moderna cucina francese del ristorante. Abbiamo fatto ad Hans alcune domande sul suo piatto preferito e sulle sfide durante la pandemia del Coronavirus.
Hans, come descriveresti il tuo stile di cucina?
Ho una formazione classica, ma oggi cucino piatti moderni che si basano sulla cucina classica. 'More is less' e 'What you see is what you get' sono due motti che mi si addicono perfettamente.
Qual è il tuo piatto preferito da preparare?
Il mio piatto preferito è il rombo con foie gras fondente e salsa di funghi porcini fermentati. Molto saporito. Mi viene l'acquolina in bocca solo a pensarci.
Qual è il tuo ingrediente preferito con cui lavorare?
Si può dare un tocco di freschezza a molti piatti con del succo di lime o della scorza di limone grattugiata.
Amo lavorare con il limone e il lime.
Atelier
Chi è uno dei tuoi migliori fornitori o produttori?
Guido Luessen di DL Food è il mio miglior fornitore. Ci fornisce varie prelibatezze dal Giappone, così come noci, tartufi, foie gras e tipi speciali di prosciutto.
Qual è la sfida più grande che hai affrontato nella tua carriera culinaria?
Riempire i contenitori da asporto durante l'ultima chiusura a causa della pandemia di Coronavirus è stata una grande sfida. Era necessario, ma non sempre divertente perché in questo modo non ottieni una risposta diretta dai tuoi ospiti. È abbastanza difficile inventare qualcosa di nuovo così spesso, che si adatti comunque alla reputazione del tuo ristorante.
Quale tendenza gastronomica ti entusiasma di più?
In passato, la cucina classica francese era sempre nella mente di tutti. Il fusion è stata la tendenza per un po' di tempo che non credo andrà via. Oggi si hanno influenze da tutti gli angoli del mondo, il che rende tutto molto più eccitante e sorprendente per noi cuochi, ma anche per gli ospiti che possono essere sempre più sorpresi da sapori nuovi e sconosciuti.
Se potesse mangiare un solo piatto per il resto della sua vita, quale sarebbe?
La coscia di coniglio, preparata da mia madre.
Qual è una cosa nella zona che gli ospiti devono vedere o fare?
Gli ospiti dovrebbero visitare la più bella città dei Paesi Bassi: Maastricht. Si può visitare il paesaggio mozzafiato in bicicletta o a piedi, e poi finire il viaggio con un pranzo o una cena al ristorante Atelier.
Grazie, Hans.
Prenota il tuo tavolo al ristorante Atelier
Goditi la favolosa cucina francese moderna dello chef Hans Kinkartz al ristorante Atelier a Gulpen, nei Paesi Bassi. Puoi prenotare facilmente il tuo pranzo o la tua cena attraverso il nostro sito web.
